Swing

Questo ballo diventa popolare negli Stati Uniti durante la metà degli anni ’30, periodo in cui volge al termine l’epoca del proibizionismo. A seguito della Grande Depressione, nei music club si diffonde l’esigenza di suonare brani più allegri e ritmati, che permettano al corpo di muoversi con maggiore libertà. Da qui deriva il termine inglese “swing”, che letteralmente significa “oscillare” o “dondolare”. È proprio questa, infatti, la caratteristica principale del ballo: eseguire i passi molleggiando. Considerato un ballo “social”, divertente ed elegante, da qualche tempo lo swing è tornato in auge, coinvolgendo persone di tutte le età.

La prima forma di swing è il Lindy Hop, evoluzione del Charleston, in voga negli anni ’20. In seguito si sono sviluppati diversi stili, tra cui il West Coast swing, più fluido e moderno, che permette l’utilizzo di musiche contemporanee come il blues, il soul o l’hip-hop.

 

Corso West Coast swing 

Durante il corso verranno mostrati i passi base e le varie figure tipiche di questo stile, che unisce al fascino vintage un’attitudine del tutto moderna. Si lavorerà sulla fluidità e sulla postura, per donare naturalezza ai movimenti ed eleganza all’effetto di “molleggiamento” tipico dello swing. 

Docente: Marzia Pellecchia, ballerina, coreografa e insegnante di West Coast swing.

Giorni e orari: martedì, 21.00-22.30.